Lo scorso anno avevamo acquistato alcune piantine di fragole per provare sia la coltivazione in vaso che quella nell’orto.
Quest’anno abbiamo preferito “soltanto” dedicare uno spazio alle fragole nell’orto.
La fragola è una pianta stolonifera, che produce cioè stoloni, fusti striscianti che, interrati, emettono radici e danno origine a nuove piantine.
Possono essere piantate in primavera, ma è preferibile farlo in autunno per dar loro modo di acclimatarsi e assestarsi.
L’ORTO AL NATURALE 5: Come coltivare le fragolehttps://www.lacascatadeisapori.it/lorto-al-naturale-5-come-coltivare-le-fragole/
Pubblicato da La Cascata dei Sapori su Lunedì 1 maggio 2017
VARIETÀ DI FRAGOLE
Esistono 3 tipi di fragole:
- UNIFERE: quelle che fruttificano in estate sono le più saporite e danno un solo raccolto dall’inizio a metà estate.
- RIFIORENTI: le fragole perenni che producono il raccolto principale in estate, ma continuano a fare frutti, seppur in minor quantità, fino all’inizio del freddo.
- FOTOINDIFFERENTI: fragole che hanno la capacità di svilupparsi con qualsiasi tipo di luminosità.
Dopo varie ricerche sul web e sui libri abbiamo comprato tutto l’occorrente per la coltivazione delle fragole.
ACQUISTO DELLE FRAGOLE
La scelta è ricaduta su più varietà differenti, in modo da poterle provare e capire quelle che potrebbero fare al caso nostro.
Charlotte, Irma, Mara des Bois e Gemma, non sono le amichette del cuore di Simone, ma le varietà di fragole che abbiamo portato a casa con noi.
Le prime tre sono rifiorenti mentre l’ultima è unifera.
PREPARAZIONE DEL TERRENO
In autunno abbiamo vangato tutto il terreno del nostro orto, concimandolo a dovere.
Prima di procedere al trapianto delle piantine di fragole, è stato necessario fresare il terreno con la motozappa.
Avendo acquistato un buon numero di piantine ci è sembrato opportuno pensare a come irrigarle risparmiando tempo e fatica, quindi abbiamo optato per un tubo gocciolante auto-compensante, da sistemare sul terreno e sotto al telo di tessuto.
MESSA A DIMORA DELLE PIANTINE DI FRAGOLE
Per prima cosa abbiamo posizionato il tubo gocciolante auto-compensante fissandolo al terreno con dei ferma tubo in plastica.
Successivamente abbiamo sistemato sopra il telo da pacciamatura in tessuto.
Fatto ciò si può procedere alla messa a dimora delle piantine di fragole.
È necessario fare dei tagli a croce in prossimità del foro del tubo gocciolante (ogni 30 cm) dove poi verrà messa la nostra piantina.
Con l’aiuto di un pianta bulbi bisogna fare una buca poco profonda, interrare la piantine e dopodiché coprirle con il terriccio e premere per compattare il terreno.
PERCHÉ É IMPORTANTE EFFETTUARE LA PACCIAMATURA?
La pacciamatura è la copertura del terreno attraverso teli di plastica, teli di tessuto, paglia o simili.
In questo modo si mantiene la giusta umidità del terreno, si evita la crescita delle erbe infestanti e cosa più importante i frutti delle nostre piantine non vanno a contatto con il terreno rischiando di marcire facilmente.
IRRIGAZIONE DELLE PIANTINE DI FRAGOLE
Come abbiamo già scritto in precedenza, irrighiamo le nostre piantine di fragole attraverso un tubo gocciolante auto-compensante, ovvero un tubo avente già i forellini di fuoriuscita dell’ acqua posizionati tutti alla stessa distanza.
Questo tubo ha la capacità di mantenere la stessa pressione dell’acqua dal primo all’ultimo foro a differenza del tubo con gocciolatoio, che può perdere pressione causando una eccessiva o bassa quantità di acqua tra un foro e un altro.
L’innaffiatura dev’essere costante ma senza ristagni d’acqua.
Vi consigliamo di proteggete il raccolto, dagli attacchi degli uccelli, collocando una rete sopra alle piante.
MALATTIE
Il marciume radicale è causato da una malattia fungina che attacca le radici. Le piante infette vanno eliminate.