Le Varie Tipologie di Orto – L’ORTO AL NATURALE

Le varie tipologie di orto – L’ORTO AL NATURALE

Questo articolo nasce dopo aver ricevuto vari messaggi privati, nelle nostre pagine social, da lettori che ci seguono per la rubrica sull’orto.

Ammettiamo di avere una grande fortuna, quella di abitare in campagna e possedere un piccolo “pezzo di terra” dove coltivare gli ortaggi, cosa che molti purtroppo non hanno.

Ricordate che “solo la mancanza di passione impedisce di coltivare un orto”.

Per crescere e svilupparsi in modo ottimale, le piante necessitano di luce, aria e acqua.

Le Varie Tipologie di Orto – L’ORTO AL NATURALE

Con una serie di piccoli accorgimenti è possibile intraprendere la coltivazione non solo in un terreno ma anche nel giardino di casa, in vaso, sul balcone o sulla terrazza, sul davanzale della finestra.

Sicuramente avere a disposizione un terreno agricolo, rende le cose più semplici, ma vedrete quante cose si possono fare e quanti ortaggi si possono coltivare con queste altre metodologie.

COME COLTIVARE L’ORTO FAMILIARE IN UN PICCOLO TERRENO

Per produrre ortaggi per tutto l’anno ad uso familiare sono sufficienti circa 100 metri quadrati di terreno.

Le varietà a disposizione di noi apprendisti ortolani sono veramente tante che c’è soltanto l’imbarazzo della scelta.

Prima di tutto bisogna scegliere se partire con la coltivazione dalle piantine oppure dai semi, per sapere cosa ne pensiamo noi, potete leggere l’articolo che abbiamo già pubblicato nel blog.

Piantine VS Semi. Cosa scegliere? – L’ORTO AL NATURALE

Quando il terreno disponibile è limitato, bisogna sfruttare al massimo lo spazio e scegliere con cura le tipologie di ortaggio da coltivare.

Noi vi consigliamo di optare per degli ortaggi a ciclo rapido, piantati in file distanti tra loro giusto per il passaggio, così da evitare la realizzazione di una stradina che porterebbe via soltanto dello spazio utile.

Disponete le piante in base alle diverse altezze in modo che i rampicanti non nascondano il sole alle piante di taglia più piccola.

Ebbene sì, la scelta di piante rampicanti è un’ottima idea se si ha poco spazio a disposizione per le coltivazioni classiche.

Nel nostro caso, non possono mai mancare i pomodorini, i fagiolini e alcune varietà di zucchine.

COME COLTIVARE L’ORTO NEL GIARDINO DI CASA

Molte abitazioni, sia in città che in campagna, dispongono di un giardino, di fronte o sul retro della casa.

In genere l’orto viene disposto nella parte del giardino non visibile dalla strada.

Se invece il terreno si trova sul davanti, magari di fianco al vialetto d’accesso, allora l’orto va interpretato diversamente pensando ad un progetto più preciso e ordinato.

Le soluzioni possono essere molteplici, come per esempio l’inserimento di elementi decorativi, staccionate dipinte di bianco o color legno, bordature per aiuole o pietre da pavimentazione.

Per quanto riguarda gli ortaggi, consigliamo di scegliere varietà semplici che non creino confusione nell’ambiente, lattughe colorate, pomodorini rampicanti fatti crescere su pannelli grigliati in legno, ravanelli o carote posti in contenitori rialzati senza fondo.

Non dimenticate di aggiungere anche dei vasi decorativi dove potrete coltivare fragole, altri frutti come i lamponi o addirittura profumate piante di limoni.

COME COLTIVARE L’ORTO SUL BALCONE

Se non disponete di un giardino, un’altra soluzione per riuscire a coltivare alcuni ortaggi è sicuramente utilizzare il balcone di casa.

Potrete gustare lo stesso dei prodotti stagionali a km 0, più sani e freschi, fatti nascere e crescere con le vostre mani, non c’è niente di più gratificante, ve lo assicuriamo!

Iniziate con poche piante, dislocate in vasi o contenitori e seguite l’andamento del sole durante le giornate, controllate quante ore scalda il vostro balcone e quante ore invece rimane l’ombra.

Questo è molto importante per la buona riuscita degli ortaggi ma anche per la scelta delle coltivazioni.

Esistono in commercio diversi contenitori che permettono di arredare il vostro balcone con gusto e personalità.

Vi segnalo che ci sono anche dei vasi per la semina delle patate, grazie ad una tasca apribile.

Per le piante rampicanti, che crescono in altezza (pomodoro, cetriolo, fagiolo, fagiolino, peperone e melanzana utilizzate dei classici vasi e poi inserite dei pali di legno o canne in bambù per sostenerle durante la crescita.

COME COLTIVARE UN ORTO VERTICALE

Se lo spazio in terrazza o sul balcone non è abbastanza per iniziare la coltivazione degli ortaggi, potete provare l’idea dell’orto verticale.

Contro il muro dell’abitazione è possibile appendere vari contenitori di differenti materiali per avere il vostro raccolto giornaliero.

Potete realizzare il vostro orto verticale con materiali di riciclo, come per esempio i bancali in legno che con una carteggiatura e un po’ di vernice colorata diventeranno perfetti!

Se invece il bricolage non fa al caso vostro, trovate in vendita molte opzioni valide, tasche in tessuto dove riporre i vasi, fioriere verticali o addirittura vasi pensili.

COME COLTIVARE L’ORTO SUL DAVANZALE DELLA FINESTRA

Arriviamo all’ultima possibilità, seppur minima di coltivazione: l’orto sul davanzale della finestra.

Il davanzale di casa può ospitare solo alcuni degli ortaggi “preferiti” dalla famiglia, sicuramente non devono mancare le erbe aromatiche (basilico, prezzemolo, erba cipollina, rosmarino, salvia) che sono subito a portata di mano.

Avendo poco spazio a disposizione sono perfetti dei pomodorini, l’insalata, gli spinaci, i ravanelli, peperoncini alcune piantine di fragole,

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