Nell’articolo dello scorso mercoledì, vi avevo lasciato alcuni consigli in merito al Viaggio in auto: come affrontare più di 2 mila km.
In questo post di oggi, voglio iniziare a raccontarvi la nostra avventura in Belgio, partendo ovviamente dall’organizzazione del viaggio in auto.
On The Road ITALIA – BELGIO: come organizzare il viaggio
Le date della vacanza in Belgio non le abbiamo scelte a caso, ma erano già state stabilite da un Calendario, quello del Mondiale di Motocross, la nostra grande passione (se volete saperne di più potete dare una lettura a 4 chiacchiere con me Dolci ♥ Motocross).
Dopo aver saputo che le gare si sarebbero svolte nel fine settimana del 5 e 6 agosto, abbiamo dovuto decidere quando partire e purtroppo anche quando fare ritorno a casa.
La prima cosa importante da valutare è stata quella di calcolare quante ore di viaggio ci sarebbero volute per arrivare a destinazione in tempo per partecipare all’evento in programma.
Mano sul mousse, dita sulla tastiera e in pochi secondi, tramite Google Maps, ho avuto un colpo al cuore, 11 ore e 30 minuti mi separavano dalla cittadina di Lommel e dal circuito di Motocross.
Come avrei mai potuto convincere mio papà e Simone ad intraprendere questo lungo ed interminabile viaggio? Oltre alle mie grandi doti di rompiscatole. . .
Tutti e dico tutti i giorni, ad ogni ora, minuto e secondo, aprivo bocca soltanto per dire andiamo, facciamo e torniamo.
Nonostante loro non fossero ancora del tutto convinti, mi sono messa al computer e ho iniziato a programmare ogni minino dettaglio del viaggio.
Sempre con la cartina davanti agli occhi, calcolavo i vari itinerari e cercavo le città intermedie in cui ci saremmo potuti fermare.
Ecco, è stato grazie alla mia determinazione e alla possibilità di spezzare il viaggio in due parti che ho realizzato uno dei miei sogni.
On The Road ITALIA – BELGIO: come organizzare il viaggio
Come raggiungere il Belgio in auto
La strada più breve per raggiungere il Belgio da casa nostra, è sicuramente quella di entrare in Svizzera, passare in Germania, percorrere un pezzetto di Olanda e poi arrivare a Lommel.
Se invece, la città di arrivo fosse stata sulla costa probabilmente avremmo scelto di attraversare la Francia, che però ha le autostrade a pagamento.
Abbiamo intrapreso il lungo viaggio mercoledì sera. Dopo aver pagato il casello autostradale in Italia, siamo giunti in Svizzera dove, come sapete, bisogna acquistare la “Vignetta” .
Cos’è la Vignetta Autostradale?
Si tratta di un bollino autoadesivo da applicare al parabrezza (auto + roulotte = 2 vignette) valido per 14 mesi.
Può essere acquistato presso alcune unità territoriali ACI, presso gli uffici di dogana svizzeri, presso gli uffici postali e le stazioni di servizio.
Per nostra fortuna, si fa per dire, transitando di notte non abbiamo incontrato traffico o code alla dogana. Abbiamo parcheggiato l’auto, siamo scesi e ci siamo diretti verso l’ufficio per l’acquisto appunto del contrassegno.
La signora allo sportello non è stata per niente gentile, perché per prima cosa se il prezzo è di 40 franchi avrei potuto usufruire del cambio italiano e quindi risparmiare qualcosa.
Invece, ha usato la scusa di non avere il resto in euro (non solo lei adotta questo metodo) e quindi ho dovuto dare i soldi giusti altrimenti mi avrebbe riempito di monete che non avrei avuto modo di spendere.
Adesso non mi dite che mi sarei potuta fermare in un autogrill e acquistare qualcosa eh? Assolutamente no!
I loro prezzi, per qualsiasi cosa, che sia cibo ( 1 caffè 5-6 €) o altro sono altissimi e quindi ogni volta preferiamo fare una sosta prima in Italia oppure dopo in Germania.
ATTENZIONE ai Limiti di velocità e Autovelox
50 km/h sulle strade urbane
80 km/h sulle strade extraurbane secondarie
100 km/h sulle semi-autostrade
120 km/h in autostrada
Galleria Stradale del San Gottardo
- Lunghezza galleria: 16,918 km
La galleria è dotata di una sola corsia per senso di marcia con divieto di sorpasso.
La velocità massima consentita è di norma fissata a 80 km/h.
Quando l’abbiamo percorsa noi, come potete vedere nella fotografia, erano le 2:35 di notte e si registrava una temperatura di 37°C.
Abbiamo dovuto chiudere i finestrini perché non si poteva respirare e il vetro era molto caldo.
On The Road ITALIA – BELGIO: come organizzare il viaggio
Viaggiare con l’auto in Germania
Equipaggiamento Veicolo
Triangolo: non è obbligatorio per i cittadini stranieri, ma è consigliato.
Portate con voi una cassetta di pronto soccorso e ricambio completo di lampadine.
Limiti di velocità
50 km/h nei centri abitati;
100 km/h fuori dei centri abitati;
nelle strade a doppia corsia per carreggiata e in autostrada è raccomandato il limite di 130 km/h.
Il limite massimo di velocità con le catene da neve è 50 km/h.
Vi ricordo oppure per chi non lo sapesse ancora che le autostrade in Germania sono GRATUITE.
Potete quindi entrare ed uscire dalle diverse tratte senza passare per alcun casello.
Per quanto riguarda i bagni degli autogrill, come anche in Svizzera, sono a pagamento, ma dopo aver inserito la moneta, uscirà un biglietto (buono sconto) da poter usufruire all’interno della zona bar/ristoro.
Proprio qui in Germania, ho prenotato due strutture ricettive, una per l’andata e l’altro per il ritorno, in questo modo eravamo a metà strada.
On The Road ITALIA – BELGIO: come organizzare il viaggio
Guidare in Belgio
Limiti di velocità
50 km/h nei centri abitati;
80 km/h o 100 km/h fuori dei centri abitati;
120-130 km/h in autostrada;
Le autostrade del Belgio sono GRATUITE.
Per qualsiasi altra informazioni in merito ai viaggi in auto in Europa potete fare riferimento al sito dell’ACI.
On The Road ITALIA – BELGIO: come organizzare il viaggio
Ciao Ciao Roaming in Europa: tutto quello che c’è da sapere
Dal mese di giugno 2017 è stato abolito il Roaming in Europa, questo vuol dire che non ci saranno più i grandi sovraccosti di un tempo.
Per tutti i viaggiatori questa è una bellissima notizia, ci si potrà infatti spostare nei vari paesi dell’UE senza dover pagare tariffe telefoniche extra.
Si tratta di un enorme vantaggio, perché potrete utilizzare la stessa promozione attiva in Italia.
*Se però, come noi dovete attraversare, per esempio, la Svizzera e vi collegate ad internet ci saranno dei costi aggiuntivi oppure partirà un’offerta per l’estero, nel mio caso che ho come operatore Vodafone – Smart Passport.
Prima di partire mi sono letta l’articolo di Stefania nel suo blog A Spasso per la Spagna.
A mercoledì con il prossimo appuntamento della rubrica Viaggiando con Gusto.
Brava Camilla! Hai capito che con gli uomini basta presentargli un piano d’azione fatto e finito e il gioco è fatto! Io ricordo che quando ero piccola e non esistevano ancora le compagnie aeree low cost, facevamo la traversata dalla Liguria all’Inghilterra in macchina! 😳 Era infinita e io ero solo una bambina, sicuramente oggi lo apprezzerei di più 😉
Anch’io sono l’organizzatrice dei viaggi e grazie a googlemaps si possono pianificare gli itinerari quasi perfettamente 🙂
Bello impegnativo il viaggio Italia-Belgio in macchina! Io lo stavo valutando ma tipo in estate e stando via almeno un paio di settimane per ammortizzare la lunga tratta! 🙂