Focaccia Dolce alessandrina
Quando insieme alle altre ragazze della community del Calendario del Cibo Italiano abbiamo pensato a quali dolci con l’olio extravergine potevamo proporre per celebrare al meglio la giornata nazionale, non potevamo escludere la buonissima focaccia dolce alessandrina.
Chi meglio di me, che abito nella provincia piemontese, avrebbe potuto prepararla?
Mi sono candidata per rappresentare questo lievitato con molta umiltà e un pochino di vergogna, perché non l’avevo mai fatta prima.
Mi ricordo ancora quando da bambina, ogni volta che passavo davanti ad una panetteria, mi fermavo sempre per acquistare un bel pezzo di focaccia dolce.
La signora che stava dietro al bancone mi poneva sempre il solito quesito, “gliela fascio oppure la mangia subito”?
Io pensavo “Ma le sembra il caso di fare queste domande?… È ovvio che la voglio gustare adesso!”
Neanche il tempo di uscire fuori che già ne avevo gustato una parte, morbida ma allo stesso tempo croccante, dolce ma dal sapore delicato, una vera delizia!
Crescendo la situazione purtroppo è cambiata, non di certo per mia volontà.
La focaccia dolce si fa fatica a trovare nelle aree limitrofe della città di Alessandria ed è un vero peccato, perché dovrebbe essere una delle preparazioni tradizionali della Regione e soprattutto della Provincia.
Spero quindi, che la gente richieda questo dolce lievitato e che la produzione aumenti nel tempo.
La ricetta della focaccia dolce alessandrina che vi propongo può essere facilmente riprodotta anche nelle vostre cucine.
Contributo per la Giornata Nazionale dei dolci con l’olio extravergine nel Calendario del Cibo Italiano
Focaccia Dolce alessandrina
Ricetta (con variazioni) tratta da Monferrato con Gusto – Dolci Alexala
Ingredienti:
- 500 g di farina bianca “00”
- 150 g di zucchero semolato fine
- 10 g di lievito di birra fresco
- un bicchiere di latte intero fresco
- 8 cucchiai di olio extravergine di oliva
- mezzo bicchiere d’acqua
- un pizzico di sale
Preparazione:
Fate sciogliere il lievito in poca acqua tiepida.
Nella ciotola della planetaria mettete la farina, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, 120 g di zucchero semolato fine, il lievito sciolto precedentemente e il sale.
Mescolate con il gancio impastatore e versate a filo il latte intero fresco.
Impastate fino a quando otterrete un impasto morbido ed elastico.
Ponete l’impasto all’interno di un contenitore con il coperchio e lasciatelo lievitare per almeno 2 ore a temperatura ambiente.
Trascorso questo tempo, ungete una teglia e stendete l’impasto ad uno spessore di circa un centimetro.
Con i polpastrelli formate le fossette su tutta la superficie dell’impasto.
Ungete leggermente la focaccia e fatela riposare per 1 ora.
Mescolate mezzo bicchiere d’acqua con il restante olio e versatelo sulla focaccia distribuendolo con le mani.
Cospargete la superficie con il restante zucchero semolato.
Preriscaldate il forno, modalità ventilato, ad una temperatura di 200-220°C.
Cuocete la focaccia dolce alessandrina per 15 minuti.
Quando la focaccia inizia a prendere colore, inserite l’opzione grill per un paio di minuti.
La superficie della focaccia diventerà bella dorata e lo zucchero sciogliendosi si cristallizzerà.
Toglietela dal forno e lasciatela raffreddare prima di gustarla.
E’ S T U P E N D A!
Dio mio, mi hai fatto venire una voglia pazzesca di provarla. Non l’ho mai mangiata, ma immagino la glassatura in superficie e quella leggera sensazione di sapidità che esalta il dolce finale.
La adoro! E a guardare le tue foto, è venuta davvero strepitosa.
Bravissima!
Un bacione, Pat
Grazie per aver postato questa ricetta!!! La FOCACCIA DOLCE PIEMONTESE fa parte dei miei ricordi felici d’infanzia!!
Da bambina la adoravo! E nei tre mesi estivi che passavo vicino ad Alessandria con i miei nonni materni, non perdevo occasione per farne scorpacciate!! 😍
Poi la vita mi ha portata lontano dal Piemonte 😢 e non sono più riuscita a trovare la ricetta giusta per ricreare quei sapori!! La proverò senz’altro! 👍😊
Ps….nelle mie tante ricerche, qualcuno mi ha detto che uno degli ingredienti è il malto… Sai qualcosa in proposito?? Grazie 😊👍
Fatta oggi, impastata a mano, con una idratazione del 65%
é venuta meravigliiosamente buona.
Grazie
Grazie mille. Mi fa molto piacere! 😀
Non fai menzione quando aggiungere la farina…son confusa
La farina è menzionata all’inizio del procedimento.